PYTHON: Iterabili e iteratori

In python i concetti iterabile e iteratori possono essere cosi descritti:

Iterabile: Oggetto o struttura dati (liste,touple etc etc) che puo essere trasformato in un iteratore, un altro esempio di iterabile sono le stringhe. l’oggetto iterabile rimane in memoria e puo’ essere usato in qualsiasi momento durante l’uso nel codice

Iteratore: Oggetto o struttura dati che puo’ essere ‘attraversato, scandito’ con i metodi __iter()__ e __next()__ e “ricoda” il suo stato mentre si attraversa. L’oggetto iteratore, una volta “attraversato” viene eliminato e quindi non e’ possibile riutilizzarlo o scorrerlo avanti e indietro. In generale un iteratore non genera i dati che ha dentro di se ma tiene traccia della loro posizione nella fonte da cui li preleva

Facciamo un esempio con una stringa che e’ un oggetto iterabile:

str = "ciao daniel"
print(str)

str_iterabile = iter(str)
print(str_iterabile)

Questo codice restituira’ :

ciao daniel

<str_iterator object at 0x7f421ca85278>

Come vediamo la prima print stampa correttamente la stringa mentre la seconda stampera’ la locazione di memoria dell’oggetto iterabile. per stampare il contenuto dell’oggetto str_iterabile dovremmo usare il metodo next()

str = "ciao daniel"
print(str)

str_iterabile = iter(str)
print(next(str_iterabile))

che restituira’:

ciao daniel
c

Quali sono i principali vantaggi nell’uso di un iteratore?

il principale vantaggio sta’ nel occupare poca memoria nel trattare molti dati, ad esempio la lettura di un file CSV tramite un iteratore legge ed elabora una riga alla volta per poi passare alla successiva ‘dimenticandosi’ dei dati precedenti

PYTHON: generatori

I generatori sono delle speciali funzioni che restituiscono un iterabile, un esempio di generatore e’ la funzione range(x,y,z) usata per generare una sequenza di interi che parte da x fino ad y con passo z.

ad esempio la chiamata range(0,10,1) assegnata al comando print mi crea una lista di valori da 0 a 10 con passo 1

x = range(0,10,1)
print(list(x)

Questo codice restituira una lista [0,1,2,3,4,5,6,7,8,9]

Creiamo adesso un generatore che restituisca una lista di valori calcolati

def generatore(x):
    for y in range(0,x)
    y = y - 1
    yield y

test = generatore(4)
print(list(test))

Questo codice resittuira’ una lista [-1,0,1,2]

Vediamo di capire come funziona. Alla prima chiamata di test = generatore(4) entro nella funzione generatore(x), la funziona mi genera un elenco di naturali che partono da 0 a 4, al primo ciclo y vale 0 -1 = -1, al secondo giro di for y = 1 -1 = 0 e cosi’ via.

Scrittura dei generatori in modalita’ COMPREHENSION

La modalita’ comprehension (compressa) e’ una modalita di scrittura in python molto utilizzata sia nei generatori che nelle creazione di strutture dati tipo liste, touple dizionari etc etc. vediamo ora come scrivere lo stesso generatore di prima in modalita’ comprehension:

test= ( y-1 for y in range(10))
print(list(test))

Queste due righe daranno come risultato lo stesso di quello precedente!

PYTHON: Liste-Touple-set e dizionari

Liste, touple set e dizionari in python sono delle strutture dati iterabili, anche non omogenee, indicizzate o meno che facilitano la gestione dei dati stessi, potendoli organizzare, ordinare o combinare assieme.

Vediamone le differenze principali :

nomesintassidescrizioneesempi
listelista = [x,y,z ….]Sono strutture molto simili agli array in altri linguaggi di programmazione, sono indicizzate partendo da 0 e possono essere modificate in seguito alla loro creazionel1 = [1,2,’ciao’,3.15]
toupletuple = (x,y,z …)Sono come le liste ma non sono modificabili in seguito alla loro creazione, ne nella dimensione ne nei loro contenuto, nascono e muoiono cosi come sonot=(1,4,5.4,”ciao”)
setset = {x,y,z…}I set sono come le liste, possono essere modificate nella dimensione e nel contenuto ma non accettano valori ugualis = {1,2,3,’c’,”radio”}
dizionaridic = {key: val,
key: val …
}
Sono delle strutture non indicizzate, contengono delle coppie chiave:valore sono modificabili ed eterogenee la chiave puo essere numerica o alfanumerica cosi’ come i valori.d = { uno: “primo”,
due: 2,
3 : 3,15
}

Ogni struttura puo contenere al suo interno altre strutture ad esempio una tupla contenuta in una lista :

lista = [1,’c’,(1,3,4,5)]

per accedere ai dati della tupla si scrivera’ : dato = lista[2][0] in questo caso dato conterra’ il valore 1. Chiaramente non potro modificare il valore lista[2][0] essendo una tupla, ma potro modificare il valore lista[0] o lista[1] essendo una lista.

dizionario = { 1: ‘c’, 2: (2,1) }

anche in questop caso potro accedere senza modificare ai valori della toupla nel seguente modo :
dato = dizionario[2][1] la variabile dato conterra’ il valore 1